Porcile

Il porcile era la struttura dove i contadini tenevano i maiali. Era generalmente sistemato ai margini dell’aia, dopo aver considerato che il normale spirare del vento ne portasse il fetore dalla parte opposta alla casa colonica.

Era basso, di un altezza sufficiente a farci entrare una persona per pulire e accudire gli animali. La sua caratteristica principale, visibile dall’esterno, era il trogolo, una vaschetta di cemento inserita nel muro esterno con un’apertura superiore della stessa larghezza, tipo finestrella bassa, che serviva per vuotare nel trogolo, dall’esterno, il cibo per i maiali e per garantire il ricambio dell’aria; spesso a metà della sua altezza c’era un ferro orizzontale, onde evitare che gli animali più piccoli potessero uscirne. Nel trogolo i maiali immergevano il caratteristico muso e grufolando, avidamente mangiavano tutto quello che veniva loro offerto.