Il Vino Cotto è un prodotto tipico delle Marche, ottenuto dalla pigiatura del mosto e dalla sua bollitura in caldaie di rame con legna a fuoco diretto per circa 10-12 ore, fino a raggiungere un calo compreso tra il 30% e il 50% del suo volume iniziale. Le uve utilizzate nelle Marche sono quelle più diffuse nelle provincie di Macerata e Ascoli Piceno, quali Trebbiano, Sangiovese, Montepulciano e Maceratino. Nelle Marche è infatti molto diffuso e apprezzato nel maceratese e nell’ascolano, e in particolare uno dei comuni che più ha investito nella sua valorizzazione è Loro Piceno: qui si trovano diverse aziende che producono il Vino Cotto e ogni anno si celebra una famosa Sagra in suo onore. Questa identificazione fra comune e prodotto è tale che, all’arrivo a Loro Piceno, un cartello recita “benvenuti nel paese del Vino Cotto”.
Pur simile nella procedura di produzione, il Vino Cotto non va confuso con la Sapa o Mosto Cotto , tipica delle zone dei Castelli di Jesi e con il Vincotto Pugliese : la concentrazione di questi due prodotti è infatti tale che essi vengono utilizzati per lo più come condimenti ( al limite la Sapa , nella versione meno concentrata , può essere bevuta diluita con dell’acqua ) , mentre il Vino Cotto è un vero e proprio vino da dessert, dal sapore amabile e forte e una gradazione alcolica che va dal 12% al 14% , che si accompagna bene con dolci e pasticceria secca. Solitamente si tratta anche di un vino invecchiato, non meno di 5 anni per la tradizione.
Soprattutto questo lungo invecchiamento ha posto il Vino Cotto , che fino a diversi secoli fa era diffusissima bevanda di patrizi , papi e nobili e solo per la premura di alcuni piccoli produttori ha evitato la scomparsa , al centro di diverse tradizioni : si dice che fosse onnipresente nella dote delle spose ( perché veniva utilizzato per massaggiare la pelle dei neonati e perché era ritenuto un toccasana per parecchie malattie ) e che , alla nascita dei primogeniti , venisse preparata una botte di Vino Cotto che sarebbe stata aperta solo il giorno del matrimonio dello stesso.