Giochi dei bambini

C’è stato un tempo in cui non esistevano smartphone, tablet e videogiochi. Momenti in cui bastavano quattro biglie, qualche gessetto, un elastico o due bastoncini per intrattenere tutto il giorno i bambini.

Freccette
Gioco adatto a bambini prudenti e in gamba. Procuratevi delle freccette e ricavate un bersaglio (potete comprarlo o realizzarlo voi stessi con del cartoncino). Da una distanza di almeno cinque passi tirate una freccetta contro la sagoma disegnata sul cartone. Mirate alle parti della figura con il punteggio maggiore. Vince chi, effettuati cinque tiri, fa il punteggio più alto.

Lippa
“Essere veloce come una lippa” è un modo di dire di cui pochi conoscono la provenienza. La lippa è un gioco conosciuto in tutta Europa fin dall’inizio del Settecento, che si fa con due bastoni: una mazza con cui si percuote un fusello di legno, che ha le due estremità appuntite (la lippa, appunto). Si mette la lippa sul terreno e si colpisce una delle due punte facendola schizzare verso l’alto, poi si colpisce in volo cercando di allontanarla il più possibile e di farla andare più lontano rispetto alle lippe degli altri partecipanti al gioco.

Biglie
Un altro gioco che ha intrattenuto i bambini di ogni epoca è quello delle biglie. Particolarmente adatto se siete in spiaggia, si può comunque giocare anche se siete al parco o a casa (realizzando una pista con del cartoncino o del legno). Si mette una biglia per ogni giocatore sulla pista e vince chi riesce a fare tre volte il giro nel minor tempo possibile a colpi di schicchera (un rapido movimento della mano che viene compiuto facendo scattare l’indice sul pollice).

Coda di cavallo
Un gioco che si può fare con 10 o più partecipanti. Per giocare vi serviranno diverse “code di cavallo”, che potete realizzare con del nastro colorato agganciato con una molletta a uno spago che verrà legato alla vita di ogni giocatore. Si formano due squadre: i cacciatori e i cavalli. Al segnale di partenza i cavalli devono galoppare dal loro lato a quello dei cacciatori e viceversa. Incrociandosi, i cacciatori devono cercare di strappare la coda dei cavalli. Una volta superati i cacciatori, però, i cavalli saranno al sicuro: non è valido infatti girarsi per prendergli la coda. Chi perde la coda è eliminato. Vince la squadra che ha fatto cadere più code.

Palla prigioniera
Da giocare al chiuso o all’aperto, si svolge a squadre composte da un minimo di cinque a un massimo di venti giocatori. All’inizio della partita si nominano due capisquadra che potranno scegliere i giocatori che faranno parte del loro team. Al fischio d’inizio, si dovrà cercare di colpire gli avversari con la palla direttamente (non vale se prima tocca terra o viene deviata da un compagno di squadra), in modo da imprigionarli all’interno dell’area dei prigionieri. Lì chi è stato colpito aspetterà finché un compagno non intercetterà un tiro fermando la palla al volo, in questo modo lo libererà dalla prigionia. Vince il gioco la squadra che riesce a colpire tutti gli avversari, oppure chi ha imprigionato più giocatori nella variante a tempo.

Rubabandiera
Un gioco famosissimo, a cui tutti hanno giocato almeno una volta nella vita. Si dispongono i giocatori (almeno cinque per ogni squadra) in due linee, una di fronte all’altra. C’è poi un “porta bandiera” che si mette a una estremità delle linee e al centro del campo da gioco. Ogni giocatore ha un numero, che cambia a seconda della posizione che occupa: ad esempio, i primi delle fila delle due squadre sono i numeri 1; i secondi i numeri 2; e così via. Il porta bandiera tiene in mano un fazzoletto bello grande e chiama i giocatori a caso: “vengano i numeri 5”. In quel momento i giocatori a cui è stato assegnato il numero cinque devono scattare in avanti e raggiungere la bandiera senza superare la linea che divide il campo, altrimenti sono eliminati. Devono poi prendere la bandiera prima dell’avversario e tornare di corsa al proprio posto senza farsi toccare dal nemico durante l’inseguimento. Si guadagna un punto se si torna al posto indenni con la bandiera. Se invece si è toccati dall’avversario, il punto va all’altra squadra. Si gioca finché qualcuno raggiunge i 15 punti.

Quattro cantoni
Il campo da gioco deve essere grande almeno come una stanza e di forma quadrata. I quatto angoli del quadrato devono essere segnalati, ad esempio con un disegno fatto per terra. Si sorteggia chi sta in mezzo al quadrato, mentre gli altri quattro giocatori si mettono agli angoli del campo di gioco. Al “via” chi sta negli angoli deve scambiarsi il posto velocemente. Il giocatore al centro deve cercare di conquistare uno degli angoli rimasti momentaneamente vuoti. Chi perde il posto deve andare al centro del quadrato.

Un, due, tre… Stella!
Il sorteggiato deve stare vicino a un muro e gli altri giocatori devono stare a circa 15 passi da lui. Il giocatore di turno, dando le spalle ai giocatori e chiudendo gli occhi, dice a voce alta: “Un, due, tre… stella!”, girandosi di scatto alla parola “stella”. Gli altri, nel momento in cui lui è voltato, devono avvicinarsi al muro, ma devono essere perfettamente immobili quando lui si gira. Se qualcuno si sta ancora muovendo, deve tornare al punto di partenza. Chi arriva prima al muro senza farsi “beccare”, prende il posto di chi conta.

Elastico
Si gioca in almeno tre giocatori. A turno 2 giocatori tengono un elastico teso all’altezza delle caviglie. Il terzo giocatore salta sull’elastico e inizia a formare delle figure che hanno un ordine deciso con gli altri giocatori che, a loro volta, dovranno ripeterle. Via via che il gioco prosegue, si alza l’elastico ai polpacci e poi alle ginocchia, costringendo il giocatore in mezzo a saltare più in alto. Vince che riesce a formare le figure nell’ordine preciso commettendo meno errori.

Campana
Disegnate con il gesso una torre campanaria e dividetela in caselle, numerandole (1, 2, 3, ecc…). Lanciate un sassolino in una casella e raggiungetelo saltando su un piede solo; raccoglietelo e, senza mai perdere l’equilibrio, raggiungete la cima della campana e tornate al punto di partenza girandovi. Per rendere più difficile il gioco potete decidere che in alcune caselle si deve entrare a gambe divaricate, o che si deve tornare indietro a occhi chiusi o con il sasso sulla testa dalla cima della torre al punto di partenza. Vince chi non commette errori, nonostante tutti gli ostacoli.

Braccio di ferro
Due giocatori che hanno più o meno lo stesso peso si siedono l’uno di fronte all’altro appoggiando i gomiti sul tavolo. Ogni giocatore tiene la mano dell’avversario, tenendo gli avambracci molto vicini. Ciascuno deve spingere la mano dell’altro fino a fargli toccare il tavolo con la mano.

Nascondino
Il gioco per eccellenza: si tira a sorte o con una conta e si sorteggia chi dovrà “contare”, in base a quanti bambini stanno giocando si stabilisce per quanto dovrà contare il cercatore, cioè fino a 10 per ogni giocatore, ad esempio se ci sono 5 bambini dovrà contare fino a 50, se sono meno si può aggiungere un paio di decine per lasciare il tempo a chi si nasconde di farlo bene! Il cercatore deve quindi contare appoggiato al muro (la base) in modo che non veda dove gli altri si nascondono, appena finito deve correre a cercare i nascosti, i quali una volta scoperti dovranno correre alla base e cercare di liberarsi… il cercatore deve invece cercare di arrivare alla base prima del nascosto e gridare “Tana per Pinko!!” e se è il primo ad essere stato scoperto diventerà il cercatore nel turno successivo, il gioco finisce quando tutti i nascosti sono stati trovati o liberati. Una variante è quella del “nascondino libera tutti” dove l’ultimo dei nascosti può liberare tutti cercando di arrivare alla base prima del cercatore e gridare “Tana libera tutti!!!”, in questo caso toccherà nuovamente al cercatore contare e cercare di stanare gli altri!

Mosca Cieca
Per giocare serve un foulard o una bandana, anche qui si deve tirare a sorte. Un giocatore che verrà bendato e dovrà cercare di prendere gli altri, farà appunto la mosca cieca! Questo gioco è molto divertente se si è in tanti, lo scopo della mosca è quello di riuscire a “toccare” tutti i giocatori in un tempo limite e in un’area limitata, l’abilità degli altri giocatori starà nel non farsi acchiappare. Chi viene preso per primo farà la mosca al turno successivo, e dovrà mettersi a lato insieme agli altri che vengono toccati, i quali non potranno più interferire nel gioco, che termina quando tutti sono stati catturati!

Guardie e Ladri
Gioco complicato ma davvero divertente. Ci si divide in due squadre, le guardie che devono essere in meno (di solito una guardia ogni 2-3 ladri) e i ladri; le guardie dovranno contare mentre i ladri dovranno nascondersi. Lo scopo del gioco è di catturare tutti i ladri ma ci sono delle regole per farlo! Ogni ladro che viene scoperto deve essere inseguito e fermato da una guardia che lo porta in “prigione”, un luogo prestabilito dove deve rimanere fermo (di solito si traccia una linea per terra) e tendere la mano verso gli altri ladri scoperti che correndo inseguiti dalle guardie devono cercare di liberarlo toccando la mano del prigioniero. Quando vi sono più prigionieri essi formano una catena ed è sufficiente che un ladro libero tocchi il primo prigioniero, affinché tutti quelli che sono in contatto con lui siano liberati immediatamente. Il gioco finisce quando tutti i ladri vengono scoperti e catturati.

Trottola
La trottola è un giocattolo di legno di forma panciuta ma affusolata alla base, che viene fatto ruotare velocemente sul suo asse verticale. Oltre a farla semplicemente girare (con una corda attorcigliata intorno all’asta metallica e rilasciata con forza), osservando le evoluzioni che essa compiva sul pavimento, i bambini giocavano anche mandando la propria a colpire la trottola degli avversari.

Fionda
La fionda è una piccola arma da lancio manuale, costituita da una impugnatura che si biforca in due rami. Ciascuna estremità dell’arma è unita da un laccio elastico al cui centro viene posta una toppa che ospita il «proiettile». Viene normalmente impugnata nella mano non dominante mentre i lacci elastici vengono tesi dall’altra mano fino alla tensione totale. Lo scopo del gioco è quello di centrare i più svariati bersagli.