Perugini fr. Luigi

Fr. Luigi Perugini (fratello di don Giovanni Perugini) nasce a Montecosaro il 4 ottobre 1940; veste l’abito francescano a Treia, il 20 settembre 1958; emette la professione semplice di voti a Treia, il 21 settembre 1959; si consacra definitivamente al Signore a Colfano di Camporotondo (MC), il 17 settembre 1965; viene ordinato presbitero a Jesi, il 27 marzo 1966.

Nel 1967, presso il Pontificio Ateneo Antonianum di Roma, ottenne la Licenza in teologia e presso il Pontificio Ateneo Alfonsianum di Roma, in teologia morale, conseguendo nel 1971 il dottorato. Di seguito insegnò in alcuni Istituti teologici in Italia e a Gerusalemme (1971-1978), infine presso il Pontificio Ateneo Antonianum negli anni 1979-1984.

Nel Capitolo provinciale del 1984 fu eletto Ministro Provinciale e rimase in carica fino al 1991, essendo rieletto nel 1990. Nel frattempo, fu anche Presidente della Conferenza dei Ministri Provinciali d’Italia (COMPI) dal 1988 al 1991.

Nel Capitolo Generale del 1991 fu eletto Definitore Generale e rimase in carica fino al 1997. Nel frattempo, fu nominato Presidente della Fondazione Opere Antoniane (1991-2003). Dal 1997 al 2003 fu Direttore dell’Ufficio comunicazioni della Curia Generale e dal 1997 al 2015 Direttore della Rivista Acta Ordinis. Dal 1997 al 2006 fu anche nominato Vicario della Curia Generale.

Dal 2009 al 2018 ha risieduto presso il Collegio S. Antonio, fino a quando le sue condizioni di salute si sono aggravate. Rientrò quindi in Provincia per essere curato e assistito. Negli ultimi giorni le sue condizioni di salute si aggravarono, anche a causa del Covid-19, con le complicazioni conseguenti. Trasferito al reparto Covid dell’Ospedale di S. Benedetto del Tronto (AP), il Signore lo ha chiamato a sé il 27 novembre 2020.

Una vita intensa, ricca di esperienze, di uffici e compiti di responsabilità importanti e delicati, che ha saputo assolvere con competenza, generosità e dedizione incomparabili, al servizio della sua Provincia e dell’Ordine.

Fr. Luigi fu Definitore generale e quindi collaboratore a vario titolo di ben quattro Ministri generali, nell’arco di quasi trent’anni. L’attuale Ministro Generale, nella sua lettera di partecipazione alla Provincia, ha sottolineato “la competenza, la serietà, la fedeltà e la grande generosità in ogni tipo di lavoro e ruolo richiestogli”; come pure “la sua simpatia e il suo modo franco e diretto di comunicare, che hanno lasciato un caro ricordo in tutti”. “Ci mancherà senz’altro – concludeva il Ministro Generale – la sua presenza gentile, il suo sorriso amichevole, compresa la sua abilità di immortalare ogni momento fraterno con la sua macchina fotografica, a cui teneva tanto”. Aveva infatti una grandissima passione per la fotografia: un vero poeta dell’immagine e dello scatto fotografico.

Da tutti era amato, stimato e ricercato, per la sua competenza, il suo prezioso consiglio e la sua sempre pronta e interessante parola. Nello specifico a Roma, oltre ai vari incarichi elencati, P. Luigi per vari anni fu amato e apprezzato Assistente della fraternità dell’OFS della Curia Generale e della Associazione Antoniana del Collegio S. Antonio, dedicandosi anche alla formazione e all’accompagnamento di vari Istituti religiosi femminili.

O.F.M.