🟢 Corsi d’acqua
Il territorio montecosarese è compreso tra il fiume Chienti a sud e l’Asola a nord, i comuni di Civitanova ad est e Morrovalle ad ovest; è attraversato da altri brevi corsi d’acqua, di cui tre, i più importanti, hanno origine alle pendici del Monte della Giustizia. Il primo é il fosso Fogliano o Caronte, nome con cui si riversa in mare, all’altezza di Fontespina; seguono il fosso Cavallino o Sdregaro e il fosso Pontigliano, entrambi tributari del Chienti, dopo un corso di quasi 10 chilometri. Altro affluente del Chienti é il fosso Cantagallo che nasce in territorio di Montecosaro e, all’altezza della chiesa dell’Annunziata, riceve le acque del fosso Cunicchio.
🟢 Colline
Una caratteristica del territorio è la presenza di molte colline che spesso superano i 200 metri d’altezza e in quattro casi i 250:
- Monte della Giustizia (271 metri)
- Monte del Pavone (258 metri)
- Cassero (252 metri)
- Monte S. Michele (251 metri)
Il Cassero probabilmente é stato parzialmente spianato per costruirvi l’antico castello, e si può ritenere che in realtà fosse qualche metro più alto.
🟢 Valli
La depressione minima toccata dal territorio é rappresentata dai 27 metri che si registrano al confine con Civitanova, lungo i corsi del Chienti e dell’Asola. Le valli, quindi, sono molto scavate e in qualche punto presentano un dislivello, tra crinale e fondovalle, che raggiunge i 200 metri; i terreni sono spesso caratterizzati da pendenze notevoli e non di rado superiori al trenta per cento.