Nuova e prestigiosa vetrina per Li Matti de Montecò, chiamati a rappresentare le Marche nella prima edizione della “Giornata nazionale del folklore e delle tradizioni popolari”. Istituito per volontà del Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte, l’evento si è svolto a Roma proprio nel cuore antico e più bello della città eterna. Tradizione, memoria, cultura popolare, musica, danze, sorrisi e allegria: questi sono stati gli ingredienti del primo raduno cui hanno preso parte decine e decine di associazioni, sbandieratori, cori e bande musicali provenienti da tutta Italia.
A rappresentare le Marche era capofila proprio la delegazione dell’associazione montecosarese presieduta da Claudio Scocco. L’evento nella Capitale è iniziato alle 14 con il raduno in Piazza del Popolo, quindi alle 15 ha avuto il via la “parata della gioia” che si è snodata tra Via del Corso, Piazza Venezia e Campidoglio. Alle 17 c’è stato l’incontro con il premier Giuseppe Conte e alle 18.30 la chiusura con l’esibizioni estemporanee dei gruppi folkloristici.
“Ho tenuto particolarmente a istituire questa Giornata -ha spiegato Conte- perché l’azione di modernizzazione del Paese, il futuro che stiamo costruendo, non può prescindere dalla tutela di quel patrimonio di valori culturali e tradizioni che hanno contribuito a rendere l’Italia speciale, e ammirata in tutto il mondo. La cultura popolare è una preziosa eredità che è nostro dovere custodire, tramandare, promuovere. Un popolo che non conosce le proprie radici è un popolo che rischia di smarrire la propria identità. Per progettare come vogliamo essere dobbiamo sapere come eravamo.”