Ieri sera, il gruppo folk “Li Matti de Montecò” ha partecipato alla gran festa finale del Clan Sinclair Italia. In una bellissima villa, hanno fatto ballare e divertire anche il conte di Caithness, Malcolm Ian Sinclair, lord inglese e chef del clan, ministro del Regno Unito durante i governi Thatcher e Blair, la nota cantante scozzese Isla Saint Claire e suo marito Michael Patrick King, regista americano che ha diretto anche il film “Sex and The City”, oltre ai tanti esponenti della dinastia Sinclair provenienti dall’Australia, Nuova Zelanda, Scozia, Regno Unito, America, Germania. Bellissimo vedere come la musica popolare accomuna tutti!
Giovedì 27 Settembre a Macerata c’era stata la conferenza e presentazione dell’evento a Macerata, oltre al Raduno del Clan Sinclair. Macerata ha incrociato una grande storia ricca di fascino e mistero. L’Iniziativa è stata patrocinata dal Comune e organizzata dal Clan Sinclair Italia, associazione che ha riunito più di sessanta partecipanti provenienti da diversi paesi tra cui l’Australia e l’Inghilterra. Dopo la sfilata con i tipici Kilt, accompagnata dal suono della cornamusa e la visita privata alla cappella di Palazzo Marefoschi dove, nel 1772, si unirono in matrimonio Carlo Edoardo II Stuart, pretendente alla corona inglese, e la principessa Louise di Stolberg-Gedern, l’iniziativa è proseguita al teatro della Filarmonica con il convegno pubblico “Gli Stuart, una storia italo-scozzese”.
Quella dei Sinclair è una nobile famiglia scozzese che, per molti secoli, è stata uno dei più importanti Clan del nord della Scozia. Le sue origini sono vichinghe e normanne e, per secoli, il Clan ha determinato la storia della Scozia settentrionale. Oggi i Sinclair hanno diramazioni in Inghilterra, negli Stati Uniti, Canada, Australia, Nuova Zelanda, Norvegia, Romania e, naturalmente, in l’Italia. Ogni anno, il Clan si incontra in uno dei paesi che hanno costituito un’associazione nazionale, per un cosiddetto “Gathering” e quest’anno è toccato all’Italia in una versione che va oltre la solita agenda turistica e per una settimana prevede visite a Viterbo, ad Assisi, a Civita di Bagnoregio e naturalmente a Macerata.